La collezione IRON proviene dalla donazione di un gruppo di artisti che hanno partecipato all’omonimo progetto internazionale ideato da Benedetta Galli e Virginia Ryan. Il progetto si è espresso in due mostre, la prima si è tenuta nell’agosto 2022 a Deruta presso lo spazio Il Granaio gestito dall’associazione Freemocco di Attilio Quintili e il secondo momento espositivo si è tenuto a Roma nel giugno 2023 a Studio Campo Boario. A seguito di questi eventi si è pensato di raccogliere queste esperienze in una collezione che è stata accolta dal Museo della Canapa.
IRON raccoglie le opere di artisti invitati a lavorare intorno ad una citazione di Betty Friedan, attivista statunitense autrice del saggio “La Mistica della Femminilità”. Attraverso questa attuale tematica legata alle politiche di genere, gli artisti hanno lavorato utilizzando il ferro da stiro come elemento principale in considerazione dei molteplici significati di questo oggetto simbolo del lavoro domestico ma anche associabile ad altre immagini specialmente nel termine inglese “iron”: ferro, acciaio, catene, arma. La restituzione si è formalizzata in un gruppo di opere molto diverse tra loro a seconda delle caratteristiche dei singoli artisti, differenti per provenienza, formazione, cifra espressiva.
Il Museo
Il Museo della Canapa costituisce una delle antenne dell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra riconosciuto nel sistema regionale degli Ecomusei a partire dal 2011. Gli spazi museali accolgono tracce della cultura materiale, testimonianze multimediali e cenni di interpretazione; il percorso invita il visitatore a scoprire le relazioni tra gli oggetti, la loro funzione e a decodificarne schemi di azione e di pensiero.